A Luglio al mio buon vecchio paesello si svolgono ogni Mercoledì le “Notti Bianche”, organizzate essenzialmente dai commercianti (…E se non ci fossero loro!) ed ovviamente cambiano tematica di volta in volta. Tutti i paesani partecipano attivamente, grandi e piccolini fanno la loro giratina serale per le vie dell’Impruneta, curiosando nei negozi aperti per l’occasione e fermandosi al bar in piazza per un caffè o un gelato in compagnia.
Belline senza dubbio e anche ben organizzate però, devo dirlo, lo volete sapere qual’è il reale divertimento in queste serate imprunetine? Facile, vedere certi soggetti di paese che si restaurano completamente anche solo per fare una mini giratina di 10 minuti e 100 passi contati. Eh suvvia, come posso non citare sul mio diario virtuale quelle “bacucche” (…Posso chiamarle così? Sì, sul mio blog posso scrivere quello che voglio! Alè!) che si rivestono da capo a piedi sistemando la loro “chioma imperiale” di capelli al top del top, ovviamente non sono bianche mozzarella come la sottoscritta ma sono iper lampadate o comunque con la loro tintarella perfetta, quindi un capo bianco addosso è d’obbligo per far risaltare la loro abbronzatura da paura. Si parla dunque o di un vestito lungo ma beh, meglio se è corto invece perché le gambe vanno fatte vedere, oppure di un bel top o di una maglia rigorosamente attillata ed attenzione, la scollatura è più che obbligatoria, sennò che gusto c’è? Vi pare? Ah, do per scontato che il push up sia di una marca veramente valida perché a meno che non siano rifatte beh, donne mie, il seno cala a tutte, facciamocene una ragione! Passiamo dunque ad analizzare la parte inferiore, optano o per una gonna morbida un po’ vedo/non vedo, o un pantalone attillato alla morte in modo da mettere in rilievo il lato B, le più ardite se la sentono anche di mettersi gli shorts e non commento, il tacco è un must ma adesso vanno anche le scarpe da ginnastica che fanno molto “ye-ye”, il trucco non deve mancare, deve coprire anche le imperfezioni delle imperfezioni, col rossetto si abbonda per far notare le labbra super sessi, la chioma va libera e sciolta e si muove in sintonia col poco vento che tira qui ultimamente. La ciliegina sulla torta però amici miei è lo sguardo che solitamente ha due opzioni: o è languido in attesa di qualche creatura maschile oppure quando ti vedono ti squadrano in modo agghiacciante e credo che lo facciano principalmente per due motivi, per l’invidia dell’età (ma tranquille, io sono vecchia inside!) oppure pensano “Ma guarda questa come s’è vestita…” quando tu sei la semplicità fatta persona e non hai fatto altro che metterti una maglietta e un paio di jeans con le Superga.
Mie care signore, perché ahimé fatevene una ragione ma non rientrate più nella categoria delle “ragazzine”, ormai c’avete una certa età, vi ricordo semplicemente che siamo in piazza all’Impruneta, non sulla passerella in centro a Milano con Gucci o Scervino che vi servono il Prosecchino però, per quanto mi riguarda, vi supplico di continuare a fare il vostro perché rendete queste Notti Bianche altamente divertenti!