“La mia famiglia e altri volatili” di Mya-Rose Craig

“La mia famiglia e altri volatili” di Mya-Rose Craig è un saggio ma è anche un racconto e un manuale pieno di nozioni ed è anche un diario di vita. È un mix di categorie.
Questo libro edito Garzanti, racchiude una marea di cose, ve lo dico in anticipo. Se cercate una lettura colma di nozioni questo testo fa al caso vostro.
“Ma nozioni di che tipo?” vi starete chiedendo. Eh, qui arriva il difficile… Nozioni di tutto, in realtà. È difficile riassumerle o farvi semplicemente un elenco.

Partiamo dicendo che la giovanissima autrice di origini anglo bengalesi, Mya-Rose Craig, è ambientalista ed ornitologa. È diventata celebre col nome di “Birdgirl” quindi sì, nel libro si parla di volatili. Scoprirete una notevole quantità di uccelli come la “Tanagra montana dorsodorato” che si trova solo in qualche zona del Perù ad altitudini che variano tra i tremila ed i tremilasettecento metri. Oppure la “Paradisea di Wallace” che vive solamente nelle isole indonesiane, il “Vanga dell’elmo” col suo grandissimo becco arcuato dal colore blu vivo.
Essendo l’autrice un’ornitologa, ovviamente vi racconterà in maniera meravigliosamente dettagliata di queste specie per lo più sconosciute e v’incanterà con le sue descrizioni. Ciò che rende questo saggio un qualcosa di estremamente bello e ricco è che questi volatili vanno a mescolarsi a quella che è la sua vita.

"La mia famiglia e altri volatili" di Mya-Rose Craig


La passione per questi animali alati le viene tramandata dai suoi genitori. Con loro vive tante esperienze, fin da piccola viaggia in luoghi dai paesaggi mozzafiato alla ricerca di uccelli rari.
Ma non è tutto oro quel che luccica; tra queste pagine troverete un dolore raccontato in maniera diretta ma dolce, sensibile. La Natura diventa fin da subito sua grande amica ed alleata, una spalla terapeutica che l’aiuterà ad affrontare un’ombra nera.
Mya-Rose Craig ci racconta di quando ha iniziato a condividere i suoi preziosi avvistamenti attraverso il suo blog e di come i lettori seguivano appassionati le sue vicende. In brevissimo tempo ed a soli 20 anni il suo spazio virtuale chiamato “Bridgirl” diventa virale (clicca QUI per visitare il suo blog).

Ogni esplorazione fatta dall’autrice è rimasta radicata nella sua essenza; ogni brivido, ogni foresta, emozione, errore, montagna, o savana le hanno regalato un qualcosa insieme agli uccelli che è riuscita ad avvistare. Sono stati la sua ancora di salvezza e tutt’ora sono la sua grande passione.
Essendo anche un’attivista, non mancheranno le svariate e profonde riflessioni legate al cambiamento climatico e al comportamento che l’essere umano medio ha su questo pianeta.
Attraverso queste pagine percepirete le varie sfaccettature di questa ragazza dalle mille risorse.
La sua penna sarà ricca di consapevolezza quando il testo vi presenterà spiegazioni specifiche riguardo un uccello, vi racconterà della sua famiglia con una dolcezza malinconica dal sapore dolce amaro e vi spiegherà di quanto la Natura possa essere curativa e salvifica utilizzando toni estremanete delicati ed evocativi.
Non mancano le metafore, un forte messaggio di speranza, un inno alla vita che fornisce stimoli per cercare di migliorare la situazione in cui viviamo.

Per chi è questo saggio? Senza ombra di dubbio è per gli appassionati di Natura, per chi sorride quando alza gli occhi al cielo ed inquadra un uccellino. Ma è anche un testo perfetto per chi ha vissuto o sta vivendo un periodo difficile. Per tutti coloro che hanno bisogno di un messaggio pieno di luce.
“La mia famiglia e altri volatili” di Mya-Rose Craig è un libro che mi ha chiamata dal primo momento in cui l’ho visto per più motivi; la copertina meravigliosa con tutti questi uccelli disegnati, la trama e poi per l’esperienza che ho vissuto. Ho avuto l’enorme fortuna di condividere un pezzo di vita con un uccellino, non raro come quelli citati nel testo ma dall’anima pura e piena d’amore. Per quasi cinque anni ho avuto l’immenso piacere di essere una “mamma merla” che ha imparato tanto da una creatura di pochi grammi e dal cuore grande. Spero di non dimenticare mai il suo canto ed il suo profumino unico.
Gli uccellini, a prescindere dal fatto che siano rari o meno, sono creature sensibili e speciali, ricordatevelo sempre.

Grazie per la sorpresa e per il sorriso che mi hai regalato.