Uh, che storia, che viaggio quello che il lettore si ritrova a fare ne “La collina dei conigli” di Richard Adams! Mamma mia che avventura degna di nota. Ho molto da dire su questo libro quindi mettetevi comodi.
“La collina dei conigli” di Richard Adams viene molto spesso identificato come un libro di narrativa per ragazzi ma mmmm, mugolo davanti a quest’affermazione. Non credo che questo romanzo sia etichettabile, quella dei nostri protagonisti pelosi è un’avventura che esula dalla “catalogazione” classica in quanto racchiude tanti generi, tanti significati e moltissime argomentazioni che, assieme ai personaggi, sono il fulcro di questo Fantasy con la F maiuscola.
L’autore ha creato una storia decisamente avvincente, una montagna russa di emozioni, con protagonisti conigli pensanti che hanno delle vere e proprie “società di conigli” con regole, culture, tradizioni, mitologie ed un linguaggio tutto loro.
L’avventura inizia nel momento in cui Quintilio, un coniglio molto peculiare, predice un avvenimento nefasto, una minaccia pericolosa e quindi lui ed un gruppo ristretto di conigli decidono di emigrare dalla conigliera di Sandleford. Da questo momento in poi il lettore dovrà allacciarsi la cintura di sicurezza perché ne vedrà delle belle in compagnia di questi animali delineati perfettamente.
Non è una storia banale o standardizzata perché vi assicuro che ne vivrete di cotte e di crude. Il viaggio che Moscardo, Quintilio e gli altri si ritrovano a dover affrontare è complicato e pieno d’insidie. Ma d’altra parte, c’est la vie, quella dei conigli come la nostra, piena di drammi, pericoli, oscurità, meraviglie, abbracci e sentimenti. È a tutti gli effetti un inno alla determinazione, alla caparbietà, all’unione che fa la forza, all’amicizia e al potente lavoro di squadra. Non mancheranno però i momenti cupi con molte sfumature dark perché gli ostacoli che i nostri conigli si ritroveranno ad affrontare sono davvero tanti come trappole, luoghi esposti a predatori animali ma anche a fucili contadini.
L’avventura raccontata in questo Fantasy distopico è un racconto che mescola anche la doppia faccia della Natura nel suo senso più ampio. Vengono sottolineate le atrocità che l’essere umano compie verso gli animali, si parla dell’allevamento brutale, della caccia, delle gabbie. Ne sentirete di fastidio, credetemi. E poi la penna di Adams ci delizia con splendide descrizione dedicate alla natura, sensoriali e bellissime.
Dunque “La collina dei conigli” è un viaggio epico che metterà alla prova il lettore a prescindere dalla sua età. Noterete che le personaltà dei conigli non saranno strutturate casualmente, bensì ognuno di loro rappresenta una sorta di idea ed archetipo narrativo. Vi assicuro che la storia di Moscardo, Quintilio, Nicchio e company vi entrerà nel cuore e Watership Down diventerà anche un po’ casa vostra. Se non l’avete ancora letto, recuperatelo ed immergetevi in quest’avventura atipica e bellissima.
Vi auguro buon proseguimento di giornata, a presto!