Ottobre, mese della bilancia, sia come segno zodiacale che di vita.
È il mese dedicato all’equilibrio, è il tempo dei bilanci, si passano in rassegna i fitti raccolti, i campi si arano, la vendemmia prosegue accompagnata dal suo simbolismo acuto. L’uva sta a rappresentare la trasformazione dell’essere umano; il vino viene chiuso nelle botti al buio e questo ci ricollega a Mabon, la festività dell’equinozio autunnale che mira all’introspezione, ad una ricerca sempre più profonda di consapevolezza. Un lavoraccio per chi pensa tanto.
Non è facile essere uva e non è facile essere vino ma ahimè è una trasformazione inevitabile.
Personalmente non faccio mai bilanci, non mi piace farli, preferisco fermarmi e fare mente locale, guardare dall’alto il tutto e lasciar andare un commentino a caldo.
Con questo Ottobre si chiude un altro ciclo.
Che annata di chiusure. Si sono chiuse una quantità di cose che se me lo avessero detto qualche tempo fa, avrei fatto una grassa risata, e invece…
E invece siamo qui, ad Ottobre, mese della bilancia, nonostante tutto.
Faccio un po’ fatica a guardarmi indietro, quest’anno il baule di vita si è riempito tantissimo e senza sosta. È entrata tanta ombra, forte e prepotente. Come i nuvoloni neri e carichi di pioggia che si vedono in lontananza poco prima del temporale. È arrivata la tempesta, scrosciante e irragionevole che non mi ha dato modo di prendere l’impermeabile, è stata più veloce di me. Sono stata tanto sotto la pioggia battente, ho preso la grandine e il vento. Poi ho imparato a sorridere sotto quelle goccioline, ho imparato a scovare i raggi del tiepido sole, ho imparato a cercarli anche se loro non venivano da me.
Non sempre i sorrisi ci trovano, talvolta siamo noi a doverli andare a cercare. In questa vita si gioca un po’ a nascondino. Con chi ancora non lo so, forse con noi stessi.
Ho fatto entrare anche tanta luce, meno rispetto all’ombra, infatti la bilancia non sta pari ma va bene così, non c’è furia.
Ottobre, mese della mia bilancia che non ha i piatti dello stesso peso.
I vostri piatti sono equilibrati? Beh lo spero ma non ci giurerei… In questa vita essere bilanciati è un atto davvero coraggioso e a tratti quasi impossibile.
Buona giornata amici, ci sentiamo presto.