Oh Settembre, ti aspettavo… A gloria, oserei dire
le ferite del caldo ti tocca lenire,
nell’accoglierti mi sorride il cuore
porti con te l’Autunno col suo unico calore.
Le vigne son cariche del loro frutto prezioso
stacca un chicco e senti quant’è gustoso,
uva bianca e uva nera, è tempo di vendemmiare
per poi dal vino lasciarsi inebriare.
Settembre, ti aspettavo nel profondo
e spero che tu possa portare quiete in questo mondo,
vorrei esser come la vigna che cambia pelle ad ogni stagione
invece che star qui a disinfettarsi ogni piccola abrasione.
Oh Settembre com’è bello rivederti
son stati mesi caldissimi e parecchio sofferti,
aspetto il cielo grigio e le foglie con mille sfumature
per poi fotografarle nelle mie amate alture…