Buongioooorno lettrici e lettori! Spero stiate bene in questa prima settimana di Marzo con una Primavera che sembra fare capolino. Oggi chiacchieriamo di un classico, un pilastro della letteratura del XX secolo e sto parlando del saggio “Una stanza tutta per sé” di Virginia Woolf.
Già da qualche giorno siamo tempestati su argomenti relativi alla festa della donna. Una ricorrenza che è stata totalmente buttata sul commerciale e sul marketing come piace fare all’essere umano. Non amo festeggiare l’8 Marzo. Purtroppo si è quasi persa la memoria vera di quel giorno per fare avanzare le cene, gli aperitivi, la mimosa e quant’altro… Non mi rispecchio in tutto ciò. Detto ciò, credo sia una buona occasione per leggere un qualcosa di “grande” sull’universo femminile e quindi ho scelto questo saggio a dir poco immenso.
Prima di raccontarvi quello che ho provato durante la lettura, le volete qualche informazioni sulla grande Virginia Woolf? Sarò breve, essenziale.
Scrittrice, saggista e attivista britannica che è vissuta a cavallo tra il 1800 e il 1900 e soprattutto, grande donna di pensiero. È considerata una delle figure più importanti della letteratura del XX secolo in particolar modo sull’argomento trattante la parità di diritti tra i sessi. Ai tempi del liceo lessi in lingua originale “Gita al faro”, una storia sulla pittura e sui tormenti familiari ma poi, purtroppo, non ho più letto niente dell’autrice. Fino a che con la promo Feltrinelli, sì quella della shopper meravigliosa, ho colto l’occasione per recuperare questo titolone e leggermelo.
“Una stanza tutta per sé” di Virginia Woolf è semplicemente una bomba.
In 150 pagine circa, l’autrice ci riempi di saggezza, spunti di riflessione, critiche e pensieri sul mondo creato dagli uomini. Un mondo dove non c’è spazio per la figura femminile che ha fame d’intraprendenza e di sapere. Nel 1928 fu chiesto a Virginia Woolf di tenere due conferenze col focus su “Le donne e il romanzo” per le studentesse di Cambridge. L’anno successivo vede la luce questo saggio, pilastro del movimento femminista. Ma non è “solo” questo perché tra queste pagine troverete riflessioni molto più ampie che toccano tantissimi argomenti sulla condizione delle donne negli anni ’20.
Il suo pensiero parte dal concetto di una donna indipendente che vuole scrivere e può vivere della sua scrittura. Per farlo, ha bisogno di soldi e una stanza tutta per sé, proprio come dice il titolo. Soldi per mantenersi e una stanza che sia solo per se stessa per estraniarsi dal mondo e scrivere senza esser disturbata. Una stanza che racchiude un concetto più ampio basato sulla libertà personale e sull’individualità.
Con la sua voce geniale, tagliente e a tratti satiricamente amara, Virginia Woolf smonta con tesi a supporto dei suoi pensieri, tutto il mondo costruito dal genere maschile. Leva ogni tassello destrutturando tutta quella realtà che ha visto la donna sempre esclusa da tutto. È un saggio breve ma davvero tanto intenso da leggere oggi, domani e sempre. In queste pagine piene di lucidità si rimane tristemente allibiti da quanto possa essere ancora attuale tutto questo. Virginia Woolf ci lascia in eredità concetti enormi per riflettere e per agire senza subire. Agire con coraggio e una bella dose di testardaggine, proprio come c’insegna lei.
Per chi è? Ma per tutti amici cari, senza distinzione di nessun tipo. È un pilastro eterno per il suo contenuto immenso e ampio. Questo saggio va letto e va raccontato sempre e comunque.
Nel mio piccolo, sono felicissima di aver recuperato questo testo, sono letture doverose e poi possiamo dire CHE BENESSERE leggere i classici! Che stile di narrazione, che dialettica e fluidità. Può sembrare un po’ lento soprattutto all’inizio ma il dramma è che non siamo più abituati alla bella scrittura classicheggiante.
E dunque la prima lettura di Marzo è stata una bomba sotto ogni fronte. “Una stanza tutta per sé” di Virginia Woolf non ha certo bisogno di presentazioni però se ancora non l’avete letto, fate come ho fatto io e recuperatelo. Non ve ne pentirete affatto e poi insomma, Virginia Woolf va letta!
A presto amici cari, vi auguro buon proseguimento di giornata!