“Sortilegi” di Bianca Pitzorno

Buongiorno a tutti, in questo venerdì a conclusione di questa settimana super soleggiata di Novembre, vi racconto della mia ultima lettura: “Sortilegi” di Bianca Pitzorno.

È stato pubblicato dalla casa editrice Bompiani nel 2021 ed è suddiviso in tre racconti brevi.
Sono tre storie di altri tempi, le atmosfere sono diverse tra di loro ma tutte estremamente magnetiche. Il primo racconto, “La strega” è quello più lungo e forse è stato il mio preferito, siamo nel periodo della peste del ‘600 e questa favola nera mi ha letteralmente rapita. Invece gli altri due racconti, “Maledizione” e “Profumo”, sono più brevi e narrano le tradizioni antiche e caserecce relative agli usi e costumi sardi.

"Sortilegi" di Bianca Pitzorno

Sono tre storie molto incisive, differenti tra di loro nel contenuto ma hanno in comune il tema del sortilegio, dell’incantesimo e del rito.
Per quanto mi riguarda ho fortemente adorato le note che prendono a braccetto i racconti in cui viene raccontata la nascita dell’idea, da dov’è partita l’ispirazione. Sono quelle piccole accortezze, quei dettagli che a me piacciono sempre tantissimo.
Non mancano le riflessioni, le descrizioni sensoriali e i sorrisi. La penna dell’autrice mescola in maniera perfettamente calibrata la realtà storica alla narrazione. Questa combo ha un risultato superbo, ve lo giuro, inoltre ho gongolato tantissimo per la sua scrittura meravigliosamente classicheggiante e che strega a tutti gli effetti il lettore. “Sortilegi” di Bianca Pitzorno è scritto divinamente, in maniera antica, scorrevole e ammaliante. Il suo tono fiabesco e il suo stile evocativo danno vita a personaggi atipici che simboleggiano a modo loro la diversità. Sono tutti unici nel loro genere, particolari e che non si adeguano agli schemi della società ma rimangono loro stessi nelle proprie radici.

Per chi è? Lo consiglio tantissimo a chi sente il bisogno di estraniarsi dalla realtà, questi racconti brevi vi porteranno altrove. È una lettura adatta anche per chi ha voglia di tornare un po’ indietro nel tempo e di staccare la spina. Spero di avervi dato l’input giusto per recuperare “Sortilegi” di Bianca Pitzorno perché è un gioiello che accarezza il lettore ed io sono felicissima di averlo recuperato.
Care lettrici e cari lettori Vi auguro buon fine settimana e noi ci sentiamo prestissimo!