Buongiorno cari lettori e lettrici di questo spazio, spero stiate bene.
Ho inizato Ottobre con un libro profondissimo. “Creare un lupo” di Blandine Rinkel è stata una lettura oscura, coraggiosa, dolorosa e magnifica.
Ci tengo a ringraziare la casa editrice Edizioni Clichy per avermi gentilmente inviato una copia del romanzo. Vi ascio qualche informazione di base: “Creare un lupo” di Blandine Rinkel costa 21.00€ ed è formato da 260 pagine… Pagine che vi faranno vivere una vera e propria turbolenza emotiva.
Le sensazioni, i sentimenti, gli alti e i bassi presenti in questa storia sono stati per me una calamita. L’ho letto immergendomi completamente in questa famiglia che di funzionale ha ben poco e vi giuro che la sera, nonostante la stanchezza della giornata, non volevo mettere il libro sul comodino. Volevo capire e volevo sapere.
Non si può centellinare questo romanzo perché richiede d’esser letto tutto d’un fiato. Non ci sono pause per riprendere fiato e non c’è stallo. Siamo in continuo movimento.
Gérard e Lou sono i due protagonisti di questo romanzo, rispettivamente padre e figlia.
Il legame che li unisce è potente, indistruttibile. C’è una gioia incontenibile nei loro momenti assieme, ci sono mille storie fantasiose e avventurose, tutto è sinonimo di meraviglia. Eppure c’è anche una grande e pesante nuvolona nera che orbita attorno al loro legame.
Una nuvola amara che crea lividi al cuore e che piano piano, con l’avanzare dell’età di entrambi, prende sempre più campo. Le parole e le azioni sono in grado di creare ma anche di distruggere e poi, come sempre, sono i fatti che contano nella vita, non le chiacchiere.
Gérard invecchia e Lou cresce prendendo quella consapevolezza necessaria per capire il lato oscuro di suo padre che già aveva “annusato” da bambina. L’altra faccia della medaglia non è bella né picevole bensì è nera come l’oscurità e rossa come la rabbia. L’autrice vi mostrerà questo “odi et amo” con estrema maestria nell’uso delle parole. In questa storia tutto è calibrato alla perfezione e le domande che il lettore si pone sono tante, le riflessioni amare idem. Non è una storia che passa inosservata.
Il legame tra padre e figlia può essere splendido e allo stesso tempo doloroso e tragico?
La risposta la troverete in questa storia, dove le ferite dell’anima restano cicatrici incancellabili per tutta la vita.
Violenza e amore. Felicità e dolore.
Sono i due volti di questa storia.
Abbiamo a che fare con un romanzo che cattura e che con estremo coraggio vi guarderà dritti in faccia. Vi farà provare un turbinio di emozioni, alcune lampanti e altre in contrasto tra di loro. Questo romanzo ha una carica emotiva forte.
“Creare un lupo” di Blandine Rinkel ha una narrazione incalzante, il ritmo è preciso e chiede al lettore di continuare a leggere, non lo vuole mollare. La penna dell’autrice è fine, il focus è sulla psicologia, sul cuore dei due protagonisti e sugli strascichi che certi comportamenti creano nella persona adulta. Strascichi che diventano disturbi. Disturbi che diventano quotidianità.
L’importante è conoscere e riconoscere. Vedersi e guardarsi. Certe cose non si possono capire, vanno semplicemente accettate.
Per chi è? Lo consiglio ai lettori e alle lettrici che hanno voglia o bisogno di leggere un qualcosa di forte ed impattante. “Creare un lupo” di Blandine Rinkel è come ricevere una carezza e poi uno schiaffo in pieno volto, è come una doccia fredda in piena estate. Se cercate una storia tra padre e figlia piena di emozioni, eccola qua, “Creare un lupo” di Blandine Rinkel fa decisamente al caso vostro.
Fateci un pensierino, merita molta attenzione questa storia.
Per quanto mi riguarda è stata una lettura immersiva e davvero pazzesca sotto più fronti.
Buon inizio settimana amici, a prestissimo!