Ciao lettori, come state?
Spero bene e spero anche che abbiate voglia di fare una lettura originale, parecchio originale!
Ieri ho terminato “Benevolenza cosmica” di Fabio Bacà, pubblicato dalla casa editrice Adelphi.
Ho voluto recuperare questo romanzo perché due annetti fa lessi “Nova”, sempre di Bacà che tra l’altro fu anche uno dei romanzi candidati al Premio Strega 2022 e rimasi piacevolmente colpita dal modo di raccontare dell’autore.
L’originalità, l’ironia fine, la peculiarità della storia e la ricercatezza del linguaggio che avevo piacevolmente riscontrato in “Nova”, l’ho ritrovato anche qui. Che bellezza! Era proprio ciò che speravo!
“Benevolenza cosmica” di Fabio Bacà è una storia diversa, che spicca per la sua trama acuta.
La vita ci abitua al “mai una gioia”, le difficoltà sono dietro l’angolo e lo sgambetto è sempre pronto a farci cadere a terra ma cosa accadrebbe se tutte le cose andassero per il verso giusto? Succede proprio questo al nostro protagonista Kurt, un uomo come tanti, che si ritrova baciato da una sorta di “benevolenza cosmica”, dove tutto va per il verso giusto e quando dico “tutto”, intendo veramente TUTTO.
Penserete “che meraviglia!”, dico bene? Eh… Andatelo a dire alla salute psicologica di Kurt! Non è tutto rosa e fiori, nemmeno quando le cose filano lisce come l’olio.
“Benevolenza cosmica” di Fabio Bacà è un romanzo che sta in piedi in maniera meravigliosa. Tutto è solido e non traballa niente. Il lettore viene catapultato in una storia davvero ben costrita, composta da situazioni strampalate, episodi ironici, momenti di tensione e pagine piene di riflessioni.
È un romanzo che a modo suo tocca tanti argomenti come la solitudine, le relazioni umane, le percezioni della vita, l’approccio verso le situazioni, il karma, la condivisione e la comunicazione… Insomma, non è un testo da prendere sotto gamba.
In questa storia assurda, che si svolge nel giro di poche ore, il lettore si sente partecipe. Siamo nella testa di Kurt e viviamo insieme a lui circostanze assurde, folli, semplici e complesse. È una storia che incuriosisce fin da subito e sa come tenere alta l’attenzione. La penna dell’autore è precisa dall’inizio alla fine, non ci sono momenti di stallo, il ritmo è crescente e ben calibrato. Il linguaggio è ricercato, mai banale, più volte sono andata a cercare il significato di qualche vocabolo e questa cosa mi piace tantissimo, quando leggo e imparo sono sempre super felice.
Per chi è? Beh, sicuramente per chi ha voglia di conoscere un autore che scrive in maniera diversa, originale. Lo consiglio a chi sta vivendo un momento piatto, monotono e “grigio”, “Benevolenza cosmica” di Fabio Bacà vi strapperà qualche sorriso, vi farà vivere momenti di leggerezza e poi vi lascerà addosso riflessioni di vita. Vi consiglio la lettura sia di questo che di “Nova”, romanzo altrettanto bello, diverso nella sua essenza, più cerebrale e complesso.
Bene amici lettori, spero di avervi incuriosito e noi ci sentiamo presto con altri consigli librosi, buon proseguimento di giornata a tutti!