Cari lettori buongiorno!
Ho letto un libro molto ingarbugliato che racconta di una famiglia numerosa, che s’intreccia in mille situazioni. Se amate questo genere di romanzo, “La debolezza della crudeltà” di Katia Coppola edito da Book a Book editore, fa al caso vostro!
Si tratta di un esordio, quindi è il primo “bambino di carta stampata” dell’autrice. Si vede che c’è un bel lavoro dietro questa storia, tanti ragionamenti e molta sostanza. Una scrittura che mi auguro possa maturare ancora di più, diventare sempre più profonda e piena di umanità; le premesse ci sono, quindi avanti tutta!
Ma adesso veniamo alla storia.
“La debolezza della crudeltà” di Katia Coppola ci porta in una famiglia apparentemente unita ma che in realtà di unito ha ben poco. Tante vite, tanti personaggi che Katia riesce a delineare molto bene senza creare caos nella mente del lettore, tradimenti, sotterfugi e doppi giochi.
Non manca niente a livello emotivo credetemi, ne vedrete delle belle e non ci si annoia neanche per un secondo. È senz’altro una storia che tiene compagnia, cattura l’attenzione e sa come stupire, compreso il finale! L’autrice ci regala una conclusione degna di nota, personalmente non mi ero immaginata niente, mi ha sorpresa alla grande.
Un romanzo composto da tanti legami ed in particolar modo da quelli fraterni che non sono sempre lineari. La vita talvolta prende pieghe strane, non semplici da gestire ed in questo libro le tematiche toccate si fanno sentire in tutta la loro grandezza.
Non è tutto oro ciò che luccica e non si può mai aiutare chi non vuol essere aiutato, queste sono due delle riflessioni che più mi sono rimaste addosso leggendo questa storia.
La celebre coppia de “Il gatto e la volpe”, oltre ad essere una storica canzone di Bennato, è anche un duo che a suo modo fa capolino in questo romanzo familiare dalle tante sfaccettature.
Ma chi sono qui il gatto e la volpe che tra l’altro ritroviamo anche nella bella copertina?
Ve lo lascio ipotizzare, ognuno si farà la propria idea leggendo “La debolezza della crudeltà” di Katia Coppola.
Per chi è questa storia? Beh, come vi ho detto all’inizio dell’articolo, lo consiglio caldamente a chi adora leggere le storie familiari ingarbugliate. Lo consiglio a chi si trova a suo agio nei romanzi con tanti personaggi e con molte emozioni da gestire.
Ringrazio Katia per avermi inviato la copia del romanzo e le faccio un grande in bocca al lupo per questo esordio! Noi cari lettori di questo spazio ci sentiamo presto, vi auguro buon proseguimento di giornata e ricordatevi che leggere è sempre una buona idea!
