Troppe stanze. Stanze misteriose, alcune buie, altre luminose. Stanze vuote o piene di segreti, d’amore, di sogni, di incubi e ricordi.
“Gli animali di Lockwood Manor” di Jane Healey è un libro che mi ha sorpresa, mi ha fatta divertire e mi ha tenuta incollata dall’inizio alla fine.
Prima di raccontarvi di questa lettura, ci tengo a ringraziare la casa editrice Mondadori OscarVault per avermi inviato la copia, è stata una sorpresa graditissima!
Adesso veniamo a noi e a questo gioiellino pieno di sfumature gotiche.
Siamo a Londra negli anni ’40, la guerra è pressante e le bombe tedesche distruggono la città e le vite. Hetty Cartwright viene incaricata di portare in salvo la preziosa collezione di animali impagliati del Museo di Storia Naturale. Dove? A Lockwood Manor, un maniero enorme pronto ad accogliere tutto l’ambaradan del Museo ed Hetty compresa.
Succedono cose strane, molte cose strane ed infatti non ci si annoia mai tra queste pagine, ne accadono di ogni e se la nostra Hetty dev’essere guardinga, il lettore dovrà fare lo stesso.
Sensazioni ambigue e contrastanti scandiscono le giornate della nostra protagonista che dovrà vedersela col suo passato e col suo presente, fatto di tante stanze da scoprire, lunghe nottate e personaggi peculiari.
Abbiamo quindi a che fare con una storia autoconclusiva dalle atmosfere gotiche e dark. Non è un libro che fa paura ma riesce a creare una certa suspense grazie alle descrizioni dettagliate dell’autrice. S’intrecciano segreti e stanze, animali e sparizioni, famiglie e sentimenti.
La trama sta in piedi benissimo, oltre alle note gotiche troverete capitoli molto riflessivi in cui l’autrice scaverà nella vita e nel passato delle due ragazze che orbitano attorno alla stroria. Riflessioni strutturate ad hoc che non vanno ad appesantire il romanzo anche perché lo stile dell’autrice è gradevolissimo e molto scorrevole. Ovviamente non farò nessun tipo di spoiler ma devo dirvi che il finale è agrodolce, un agrodolce calibrato però, giusto, ha chiuso la storia in maniera sensata. Tra l’altro questo è il romanzo d’esordio dell’autrice e quindi… Chapeau! Vogliamo parlare un attimo della copertina tra l’altro? Bella è dire poco ed in più, credetemi, è adattissima alla storia, calza a pennello!
Per chi è questa lettura? Per gli amanti delle storie dai tratti scuri e dei misteri perché vi ritroverete in un maniero che pare avere vita propria pieno di piani e stanze che contengono segreti, alcuni incoffessabili, altri che devono rimanere inconfessati.
“Gli animali di Lockwood Manor” di Jane Healey è un romanzo perfetto per aprire le danze della stagione autunnale (che se si decidesse ad arrivare sarebbe tutto molto più carino), da leggere accompagnato da una bella tazza di tisana fumante e la pioggia che batte sulle persiane.
È stato un piacere avventurarmi per Lockwood Manor in compagnia di Hetty, Lucy, Lord Lockwood e tutti gli abitanti del maniero… Vivi e non.
Nell’augurarvi buon proseguimento di giornata ringrazio nuovamente OscarVault Mondadori per la copia.
A presto!
E ricordatevi che leggere è sempre una buona idea!
Che bello!! Lo aggiungo nella mia lista di regali o autoregali. Quest’estate mi è piaciuto tantissimo Weiward e penso che mi piacerà tornare in atmosfere inglesi.
Le atmosfere inglesi hanno sempre un gran fascino, c’è poco da fare! Se poi sono descritte a regola d’arte allora è proprio una stupenda apoteosi! Weiward non lo conosco, ma vado a sbirciare subitissimo!