Oooohhh rieccomi miei cari lettori! Come state? Mi è mancato scrivere qua, sul mio diario virtuale e visto che di cose da dirvi ne ho a bizzeffe, direi di cominciare!
Vorrei parlarvi dei miei 10 giorni passati sull’Isola del Giglio perché è un posto veramente bello; talvolta puntiamo mete lontanissime per nuotare in acque trasparenti ma non ci rendiamo conto che basta aguzzare la vista, perché non c’è bisogno di andare tanto lontano, le piscine naturali non ci sono solo alle Maldive: le abbiamo anche qua, nella nostra bella Toscana!
Ebbene sì, l’Isola del Giglio è stata una piacevole scoperta. Ho adorato la personalità del luogo, è un territorio selvaggio, talvolta aspro ma con un fascino tutto suo.
Andiamo per ordine e parliamo di Giglio Castello, la zona più alta che domina tutta l’isola. Noi avevamo la nostra camera proprio nella piazza principale, lì ci sono diversi affittacamere e sono comodissimi in quanto situati a pochi metri dalla fermata del bus (in caso si decida di utilizzarlo), dei bar principali e a qualche passo dalle porte della rocca del Castello. All’interno delle mura potrete godere della particolarità del luogo, suggestivo, intrinseco di storia e molto caratteristico. Gli abitanti sono tutti molto gentili, pronti a sorridervi o a scambiare quattro chiacchiere e tra le tante viuzze in pietra troverete scorci bellissimi e ristoranti deliziosi.
Giglio Porto è invece la zona dove si arriva coi traghetti ed è molto colorata, allegra e tipica del luogo. E’ molto carina la passeggiata fino al faro, ricca di negozi coi tanti souvenir e cosine fatte a mano, ristoranti, pub, bar e B&b. Ci sono anche tante spiaggette a Giglio Porto ma sono molto piccole, bisogna fare davvero le corse per prendere un posticino! Mi raccomando, assaggiate il “Panficato”, è un dolce tipico dell’isola!
-Per quanto riguarda le spiagge, noi abbiamo visitato e trascorso le nostre giornate in quelle principali. Siamo andati all’Arenella che ha una spiaggia libera molto piccola rispetto a quella coi lettini e gli ombrelloni (che si possono affittare ma chiamate in anticipo!), l’acqua è limpidissima ma trovare posteggio non è facile, anzi, è un’impresa! Per chi ha voglia di camminare può lasciare la macchina dov’è segnalato ed arrivare poi alla spiaggia a piedi ma vi avverto, ci sono delle belle salitine!
-La spiaggia di Giglio Camese è quella più tradizionale, qui hanno ricreato una sorta di lungo mare classico, vi sono più bagni intervallati da pezzi di spiaggia libera, ristoranti e bar. Diciamo che Giglio Campese è una zona molto turistica, infatti ci si arriva anche col bus ed ha molte strutture per dormire, ci sono appartamenti, case, camere, alberghi e quant’altro. Non ci sono problemi di posteggio (alleluia) in quanto intelligentiemente hanno adibito un intero campino al posteggio delle macchine. Il costo è di 3€ per l’intera giornata. Qui troverete la sabbia rossiccia che vi incanterà (mettetevi TANTA protezione perché riflette che è una bellezza), l’acqua cristallina ed in più, in questa zona dell’isola, potrete godere di un tramonto pazzesco. Dunque prendetevela comoda, mettetvi o sulla spiaggia o ad un bar a fare aperitivo e gustatevi il magico momento del tramonto.
-Passiamo adesso alla spiaggia delle Cannelle, situata vicino a Giglio Porto. Ci si arriva sia in macchina che a piedi ed è molto bella. Anche qui c’è sia la spiaggia libera che quella privata, un bar attrezzatissimo ed un posteggio piuttosto misero. La cosa migliore è arrivare presto sulla spiaggia, credetemi! Qui la sabbia è finissima e come zona è bella e ventilata.
-Come ultima spiaggia vi voglio parlare di quella delle Caldane che per noi è stata assolutamente la più bella. Premetto che ci si arriva in due maniere: o prendendo il “taxi boat” ovvero il gommone che funge da taxi, oppure ci si va a piedi. Noi abbiamo optato per la seconda, quindi ci siamo messi le scarpine da ginnastica, zaino in spalla e via, anche perché la sottoscritta soffre di mal di mare quindi il gommone… Anche no! Per arrivarci è molto semplice: si lascia la macchina al posteggio della spiaggia delle Cannelle e lì troverete un sentiero con le indicazioni per la spiaggia delle Caldane. E’ una stradina molto piacevole da percorrere di circa mezz’ora, la possono fare tutti senza problemi e da lì la vista è bellissima. Una volta arrivati alla spiaggia delle Caldane potrete godervi un’acqua a dir poco meravigliosa! Nuoterete coi pesciolini e vi sembrerà di essere in una vera piscina naturale. Consiglio di prenotare l’ombrellone per il semplice motivo che la spiaggia libera qui è davvero minuscola. Per noi questa è stata senza dubbio la più bella!
Abbiamo trascorso anche un’intera giornata a Giannutri, ma di quest’isola piccina picciò voglio parlarvene nel prossimo articolo perché ha bisogno del suo spazio.
Spero che abbiate trascorso tutti delle belle vacanze, all’insegna del relax e della calma! Ci “vediamo” la prossima settimana con un articolo dedicato a Giannutri.