Bella gente, non vi dico niente di nuovo perché la signora Festa dell’Uva è stata rimandata a Domenica 1 Ottobre.
Eh già, è stata una decisione piuttosto sofferta, fino a Mercoledì scorso il meteo metteva sole per la fatidica data, qualche nuvoletta qua e là ma comunque una giornata positiva e poi ecco che la “regina” sfiga si è fatta sentire, il “mai una gioia” è venuto a bussarci alla porta e le previsioni meteo sono cambiate, infatti dopo una grandiosa settimana di sole, per la nostra tanto attesa Domenica su tanti siti mettevano pioggia e così è stato.
Il Sabato mattina l’Ente che gestisce la Festa dell’Uva e i presidenti dei quattro rioni si sono riuniti per discutere su come fare e sulle varie opzioni e dopo tante ore che per noi rionali vi assicuro che sono state interminabili, hanno preso la decisione di rimandarla di una settimana sperando che il meteo questa volta sia favorevole.
Devo dire che quel Sabato è stato a dir poco strano, la mattina quando siamo arrivati al cantiere c’era una grande tensione nell’aria, ogni pochino guardavamo il cellulare per vedere se qualcuno aveva scritto qualcosa sulla decisione, facce un po’ stranite, ansiose ed irrequiete e poi ci comunicano che ne avrebbero discusso a pranzo. Mmm… Si allunga la faccenda quindi. Con un po’ di magone apparecchiamo, pizze e schiacciate vengono messe sui tavoli e dopo qualche chiacchiera ecco che arriva quel messaggio tanto atteso, seguito poi dall’arrivo del nostro Presidente al cantiere: “In base alle previsioni meteo (allerta) ed al regolamento, la Festa dell’Uva è rimandata al 1 Ottobre con voto unanime“.
Ecco, qui tutti abbiamo avuto un altro tipo di “turbinio di emozioni”, non quelle che vi ho descritto nello scritto precedente ma ben altre. Guardavo i miei compagni dalla felpa verde intorno a me e tutti avevamo lo stesso sguardo, un po’ perso, un po’ deluso perché il nostro cervello era entrato nella modalità del Sabato pre festa, l’adrenalina che avevamo è calata a picco, lo stomaco si è chiuso un po’ (infatti sono avanzate diverse pizze!), però almeno, con questa decisione, ci hanno dato la possibilità di tentare la sorte meteorologica della prossima Domenica e poi beh, abbiamo più tempo per rifinire il tutto e di passare un’altra settimana tutti insieme.
Come avevano previsto Domenica è piovuto (e menomale aggiungerei), il clima affettivamente è un pochino calato ma sono estremamente convinta che quando arriveremo a Giovedì l’adrenalina e l’energia risaliranno nuovamente, quindi riconfermo tutte le emozioni che ho scritto l’altra volta, sperando di viverle Domenica 1 Ottobre, rinnovo il mio “in bocca al lupo” ai quattro rioni però questa volta aggiungo una piccola cosa, PREGHIAMO in ogni lingua, in ogni modo, in ogni posizione ed in ogni luogo possibile che almeno questa Domenica non caschi una benedetta goccia di pioggia dal cielo, perché avere il sole per tutta la settimana e poi il diluvio per il giorno che aspetti per un intero anno non è proprio carino, quindi gente, facciamo tutti quanti allegramente insieme la DANZA DEL SOLE!!