Questa festa che da noi è arrivata a prendere campo non molto tempo fa, in realtà ha origini vecchissime e nasce da una leggenda pagana della tradizione celtica secondo la quale, la notte del 31 Ottobre, tutte le anime dei defunti avevano l’occasione di camminare di nuovo in mezzo ai vivi.
Nonostante l’aspetto un filo tetro e gotico, è una festa bella dalle mille sfaccettature e poi io ho in casa una streghetta coi fiocchi, innamorata persa di Halloween ma terrorizzata dai ragni, sto parlando di mia sorella che per organizzare la sua superba cena del 31 di Ottobre, che ormai è diventato un appuntamento fisso e guai a chi manca o non si traveste, ci mette tutto il suo impegno ed i risultati sono sempre fantasmagorici (giusto per rimanere in tema dei fantasmi di Halloween!).
Cosa rappresenta Halloween? Beh, forze oscure venite a me! Mummie, gatti neri, streghe, zombie, vampiri, lupi mannari, ragni e ragnatele, fantasmi, zucche intagliate con smorfie, bimbi travestiti e truccati che bussano alla porta per chiedere con gli occhietti vispi “Dolcetto o scherzetto?”, ecco cos’è Halloween, la notte più spaventosa dell’anno dove tutte le creature mistiche e tetre possono avere la meglio su quelle buone, candide ed amate da tutti.
Questa serata la Luna è oscurata dalle sue nuvole più nere, se poi pioviggina e si crea anche un po’ di vaga nebbiolina allora l’atmosfera raggiunge la perfezione! Possiamo dire che questa festa è dedicata ai colori scuri e forti dalle sfumature macabre e i costumi più terrificanti sono e meglio è ed il brivido non deve assolutamente mancare!
Per quanto mi riguarda credo che in ognuno di noi esista un Dottor Jekyll ed un Mr Hyde, abbiamo tutti un lato oscuro che se ne sta prevalentemente in un angolino polveroso del nostro animo e, nei limiti del possibile e soprattutto della legge, penso che questa sia la serata giusta per buttare il nostro Mr Hyde sotto i riflettori celebrando quindi il nostro “lato nero”… Ovvia, una volta all’anno facciamogli una festicciola e diamogli un pochina di soddisfazione!
Quindi streghette e vampiretti miei, quando stasera calerà il Sole in questa notte di Halloween, osservate bene la Luna perché sarà più maliziosa del solito, godetevi i colori notturni e le loro sfumature, danzate con le vostre paure e mi raccomando, lasciate davanti alla porta di casa una zucca intagliata con una candelina accesa dentro o un semplice lumino, chissà, magari illuminerete la strada a qualcuno e se durante la notte, mentre state per addormentarvi, sentite degli strani scricchiolii rintanatevi bene sotto le vostre coperte e non alzatevi se non ve la sentite perché nella notte di Halloween tutto è possibile!
Vi lascio con una stupenda citazione di Stephen King, maestro dei libri dell’orrore:
“…Halloween è il giorno in cui ci si ricorda che viviamo in un piccolo angolo di luce circondati dall’oscurità di ciò che non conosciamo. Un piccolo giro al di fuori della percezione abituata a vedere solo un certo percorso, una piccola occhiata verso quell’oscurità.”